In azienda il buon senso non basta

In azienda il buon senso non basta

È opinione piuttosto comune credere che la gestione d’impresa si traduca quotidianamente nell’impartire ordini affinché si risolvano i problemi di volta in volta emergenti. È questa, per altro, la principale pratica svolta da moltissimi imprenditori: “vado in azienda, vedo che problemi ci sono, dico come risolverli. La mia esperienza ed il mio buon senso mi guideranno!”.

Così, ogni giorno. Ma così non deve essere.

Esistono metodi precisi e definiti in grado di contribuire in modo strutturato allo sviluppo dell’azienda. Vi sono tecniche di gestione dei singoli problemi e metodologie nell’affrontare le problematiche più complesse o le più semplici.
Un’impresa non si governa ‘a vista’ facendo surfing tra le varie questioni che di giorno in giorno si presentano, ma al contrario si dovrebbero governare le attività stabilite secondo un piano preciso individuato per raggiungere obiettivi precisi. Il personale tutto, dovrebbe essere in grado di contribuire step by step alla crescita ed alla risoluzione delle varie questioni.
L’impresa dovrebbe dotarsi di una Visione (rispondendo alla domanda “che cosa voglio costruire?!?”), una missione (rispondendo alla domanda “come lo voglio costruire?”) ed un piano strategico preciso affidandone parte dell’esecuzione al personale, ciascuno per la propria mansione. Oggi più che mai! Con il sopravvento di questa crisi è bene organizzarsi e pensare al domani in modo strutturato.
Ogni altra impresa governata senza la presenza di questi strumenti base, traduce i propri problemi di gestione in gravi problemi per la proprietà e per tutti i lavoratori.
Si può fare e si deve fare per ritrovare aree di benessere per tutti.